Funerales Solares
Maputo, Mozambique / Roma, Italia
2010/2012
Peccato.
Era
lui che la voleva raggiungere.
In
effetti, con i suoi raggi.
Si
stirava.
Ma,
bloccato, dove arrivava?
Al
nulla.
Prova
che prova.
Cosa
e cosa.
Niente.
Rosso.
Mattoni.
Buio.
Stanchezza.
Avendo
raggiunto il massimo,
raggiunti
a rinchiudere il sole, cos'altro volevano questi?
Forse
rinchiudere se stessi,
così
che nessuno avrebbe più sbagliato strada,
nessuno
avrebbe più sputato nell'angolo,
nessuna
masturbazione fuori posto.
Senza
peccati, tutto sarebbe stato così bello.
Peccato che questo è stato nascosto tanto tempo, ma adesso è il tempo suo.
ResponderEliminarRitmo de narradora que desde otra lengua invoca la propia. Hermoso!
Gracias ♫
EliminarMa credo non ci sia niente nascosto, sennò in uno scambio con l'esterno permanente...
Tutto ha il suo tempo vitale
Bacixxxxx